Come si svolge una visita biomeccanica da Movimento Centrale?
0 Prebikefitting
La primissima fase consiste nella compilazione via mail di un questionario informativo sui problemi che il ciclista riscontra in sella e nel quotidiano, corredato da una raccolta di dati anamnestici.
1 Misure iniziali della bicicletta
In studio, per prima cosa si prendono le misure iniziali della bicicletta, che l’operazione di backup per le condizioni iniziali.
2 Misure antropometriche del ciclista
Si passa poi a prendere le misure del ciclista (cavallo, busto, braccio, spalle, larghezza ossa ischiatiche) per verificare che la misura del telaio e dei componenti sia adeguata.
3 Valutazione fisioterapica e osteopatica
Questa è la fase che più differenzia Movimento Centrale da una visita biomeccanica standard. Il ciclista viene valutato dal punto di vista fisioterapico e osteopatico. Il presupposto è che se il ciclista non è in salute, difficilmente può non avere dolori in sella. Se non si riscontrano particolari problemi, si procede con i test e le regolazioni sulla bicicletta, se invece ci sono particolari condizioni patologiche o limitanti, si procede nella direzione del trattamento e risoluzione del problema somatico.
4 Analisi angoli di lavoro tramite software video
Il ciclista pedala sul rullo mentre viene filmato. Le immagini acquisite vengono poi elaborate tramite software per valutare gli angoli di lavoro biomeccanico delle articolazioni.

5 Analisi con sensore inerziale
Il sensore inerziale viene applicato sull’articolazione da testare e registra i movimenti sui 3 assi dello spazio durante la pedalata.


6 Analisi pressione in sella
Il sensore viene posizionato sulla sella e registra quanta pressione esercita il pavimento pelvico sul sellino, in particolare evidenziando eventuali pressioni anomale sulla parte perineale o sbilanciamenti nella pedalata destra-sinistra.

7 Regolazioni
In base ai dati che emergono dai sensori, si procede con le regolazioni della sella, delle tacchette, del manubrio, delle leve, e degli altri componenti. Inoltre si “educa” il ciclista a una pedalata economica e confortevole, con l’aiuto del feedback visivo fornito dal sensore sella.
8 Test di verifica
Si ripetono i punti 4,5 e 6 per testare in modo oggettivo l’efficacia delle regolazioni.
Se i dati non sono buoni si ritorna al punto 7 finchè non si hanno valori adeguati.
9 Invio del report
Ogni visita termina con la consegna del report della visita con tutti i dati della visita ben evidenziati e le misure finali adottate sulla bicicletta.